Corso di arabo
Anche quest’anno l’Associazione Cultura e Sviluppo organizza un Corso di Lingue e Cultura Araba con docente madrelingua Ahmed Osman.
ISCRIVITI ENTRO IL 25 SETTEMBRE 2024!
Livello PRINCIPIANTI ASSOLUTI 2024
Docente madrelingua: Ahmed Osman
12 Lezioni di 1,45 ore ciascuna per un totale di 21 ore
Quando: Ogni mercoledì dalle 18 alle 19,45
dal 2 ottobre fino al 18 dicembre 2024
Costo: 180,00€
Cosa impari: Alfabeto, composizione delle parole e grafia, competenze di base per comunicare in lingua araba in situazioni di vita quotidiana, conoscenza dei tratti fondamentali della cultura araba
Numero MINIMO partecipanti: 9
Per informazioni e avvio del corso contattaci:
tel: 329 4693787
Livello CORSO AVANZATO 2024
Docente madrelingua: Ahmed Osman
12 Lezioni di 1,45 ore ciascuna per un totale di 21 ore
Quando: Ogni mercoledì dalle 20 alle 21,45
dal 2 ottobre fino al 18 dicembre 2024
Costo: 200,00€
Per chi: rivolto a chi già possiede le competenze di base per comunicare in lingua araba in situazioni di vita quotidiana
Numero MINIMO partecipanti: 9
Per informazioni e avvio del corso contattaci:
tel: 329 4693787
sala virtuale
Piattaforma online realizzata sia per semplificare l’accesso a sessioni e materiali formativi d’archivio, sia per ospitare contenuti realizzati altrove, crearne di nuovi e distribuirli in tempo reale.
video, audio e contenuti testuali
webinar o conferenze online
archiviazione ordinata e consultabile
formazione in partnership
Iniziative di formazione realizzate nell’ambito delle attività di progettazione e delle partnership con diversi enti territoriali.
Quaderno 4 – I consumi di informazione – M. Meregaglia – 2003
Il consumo elevato di informazione è sempre più uno dei tratti caratteristici delle società contemporanee, tanto che gli indicatori connessi a questo tipo di consumi manifestano generalmente una maggiore capacità esplicativa dei fenomeni sociali rispetto agli indicatori connessi ai consumi di tipo più propriamente materiale. Si pensa generalmente da più parti che ? in un prossimo futuro ? potrebbe essere proprio la collocazione individuale nei circuiti dell’informazione a definire la struttura dei gruppi sociali, più che la collocazione nell’ambito dell’attività economica.
Quaderno 4 – L’offerta culturale – M. Meregaglia, A. Spigariol – 2003
All’interno del questionario, un gruppo di domande riguardava la valutazione della qualità della vita in Alessandria e molte di queste concernevano specificamente l’offerta culturale presente sul territorio; costruendo il questionario si era infatti ritenuto che la cultura rappresentasse una dimensione rilevante della vita sociale, sia in termini partecipativi sia in termini più semplicemente fruitivi.
Quaderno 4 – La politica e l’appartenenza associativa – L. Brogelli, M.G. Caldirola, F. Forneris, S. Serra – 2003
La partecipazione politica è unanimemente considerata come un elemento qualificante della maturità civile di una comunità: si tratta di un argomento assai complesso che nel questionario è stato affrontato solo parzialmente attraverso alcune domande che tentavano di scandagliare quale fosse l’atteggiamento degli intervistati nei confronti della politica (in generale e locale) e quale percezione avessero della loro possibilità di influire sulle decisioni riguardanti il quartiere o la città.
Giovedì Culturali – Adolescenti a scuola nella realtà italiana contemporanea: uno sguardo sociologico – A. Cavalli – 14/04/05
I giovani nella società italiana oggi: peculiarità e rilevanze. Sicuramente una peculiarità del nostro Paese è costituita dal protrarsi a lungo della condizione giovanile, a tal punto che il termine «adolescente», legato alla pubertà, viene oggi riconosciuto sempre più inadatto a caratterizzare una consistente fascia di giovani adulti che non hanno però ancora superato completamente le tappe che introducono alla condizione adulta.
Quaderno 4 – Il rapporto con il territorio – L. Brogelli, M.G. Caldirola, F. Forneris, S. Serra – 2003
Il termine territorio può assumere molteplici significati: il complesso di coordinate spaziali e temporali entro cui si nasce e si trascorre la propria vita, o un elemento culturalmente connotato da una serie di parametri che danno forma all’individuo stesso (la storia, la lingua parlata ecc.), o ancora territorio può significare la percezione soggettiva del complesso delle relazioni sociali e dell’ambiente naturale e artificiale in cui si è collocati e che diventa un elemento qualificante dell’identità di ciascuno.
Quaderno 4 – Introduzione metodologica – G. Rinaldi – 2003
In questa sezione del testo, dopo aver già chiarito nella precedente Introduzione gli scopi della ricerca e le caratteristiche del gruppo che l’ha condotta, ci si soffermerà in modo specifico sulla metodologia adottata nelle varie fasi dell’indagine, dall’elaborazione del questionario, all’estrazione del campione, fino alla raccolta e all’analisi dei dati.
Quaderno 4 – Introduzione – G. Barberis, M. Meregaglia, C. Panizza, A. Spigariol – 2003
L’idea di un’indagine sociologica finalizzata a conoscere le opinioni e le aspettative degli alessandrini riguardo alla propria città è nata da un’esigenza e da un desiderio comuni a molti fra coloro che da tempo animano e frequentano l’Associazione Cultura & Sviluppo.
Giovedì Culturali – I saperi e l’identità: costruzione delle conoscenze e della conoscenza di sè – M. Dallari – 04/04/02
Giovedì Culturali – Dove va la scuola? Il sistema scolastico italiano a confronto con quello di altri paesi a economia avanzata – N. Bottani – 12/02/0
Dopo una breve introduzione in cui il prof. Michele Maranzana ne ha ripercorso la carriera scientifica, Norberto Bottani esordisce premettendo che è difficile parlare di scuola. Il numero elevatissimo di persone che hanno a che fare con essa, ciascuna portatrice della propria esperienza, rende arduo il salto dal registro personale o partitico a quello della ricerca, soprattutto in Italia dove la discussione
Giovedì Culturali – Tutela della collettività e recupero del minore deviante – N. Iavagnilio, L. Milani, E. Tomaselli – 18/12/03
La professoressa Lorena Milani ha dapprima evidenziato l’esigenza di un incontro tra educatori e mondo della giustizia al fine di condividere le reciproche conoscenze e fornire una risposta maggiormente efficace ai problemi che si presentano in campo minorile.