Diffondere i i valori fondamentali del diritto penale, del giusto ed equo processo: questo è lo scopo del progetto della Camera Penale della Provincia di Alessandria. I temi del diritto e della legalità sono generalmente noti attraverso i mezzi di informazione ma raramente sono oggetto di studio socialmente approfondito. Le esigenze di audience spesso non fanno conoscere il vero e reale processo ma solo ciò che offre per curiosità, morbosità, pettegolezzo e scandalo. I valori processuali di un dibattimento sono la parità delle parti, accusa e difesa, il contraddittorio tra le stesse e la terzietà del giudice. Il giusto processo è il tema di lezioni universitarie, incontri accademici e politici per addetti ai lavori, ma non per i cittadini.
La Camera Penale ha ritenuto utile e istruttiva la rappresentazione di un vero e proprio processo penale messo in scena da avvocati penalisti, dai più giovani ai “principi” del Foro, che impersoneranno le figure dei protagonisti del processo. Con la voce narrante di Giulia Boccassi, saranno in scena Vittorio Gatti (l’imputato), Pinuccio Cormaio (il pubblico ministero), Roberto Cavallone (l’avvocato difensore), Monica Coppi (il difensore delle parti civili), Marco Capriata, Laura Mazzolini, Alexandra Saddi, Marco Conti (i testimoni), Stefano Bagnera (il giudice che dirigerà il dibattimento ma che non giudicherà, perché a giudicare saranno le persone del pubblico). La regia è di Mario Boccassi. L’appuntamento è per martedì 26 maggio dalle 18 alle 19,30.
I cittadini avranno così modo di comprendere come si svolge nella pratica un processo penale e al termine esprimere un giudizio sulla bontà ed efficienza del nostro sistema penale per poi pronunciare il verdetto del caso portato in esame.