FSE Plus 2024. Misura A per persone disoccupate in condizione di svantaggio
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Obiettivi e contesto di riferimento
È stato pubblicato il bando “Azioni di politica attiva del lavoro per la realizzazione dei Progetti di Pubblica Utilità – PPU – Misura A avente come destinatari persone disoccupate in condizione di svantaggio e, in particolare, di persone in carico ai Servizi Socio Assistenziali e di persone disoccupate da almeno 12 mesi.
La finalità perseguita attraverso la presente misura è la realizzazione di progetti finalizzati a contrastare la disoccupazione (in particolare quella di lunga durata):
– sostenendo l’incremento dell’occupabilità e l’inserimento lavorativo;
– creando le condizioni per favorire l’eventuale prosecuzione dell’esperienza lavorativa presso il soggetto attuatore partner del progetto.
Interventi ammissibili
Gli interventi consistono in iniziative di carattere straordinario, che prevedono l’inserimento lavorativo temporaneo dei destinatari in imprese private attraverso l’assunzione con contratti di lavoro a tempo determinato per svolgere, per conto del soggetto pubblico proponente, lavori di pubblica utilità.
I progetti proposti e realizzati da partenariati pubblico-privati, devono rientrare in uno o più dei seguenti ambiti di attività:
a) valorizzazione del patrimonio ambientale e urbanistico, riguardante interventi che possano fare da volano per lo sviluppo sul territorio di filiere/attività e micro-imprenditoria, capaci di generare mutamento e riconversione ad un territorio magari a rischio di abbandono o in fase di deindustrializzazione e interventi straordinari di valorizzazione del patrimonio ambientale attraverso attività forestali, vivaistiche, agricole ivi compresa l’agricoltura sociale, di rimboschimento, di sistemazione montana, di tutela degli assetti idrogeologici nonché interventi per la valorizzazione del patrimonio pubblico urbano, extra-urbano e rurale, ecc.;
b) valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico, anche mediante l’attività di salvaguardia, promozione, allestimento e custodia di mostre relative a prodotti, oggetti, attrezzature del territorio, nonché riordino, recupero o valorizzazione di beni archivistici, librari e artistici di interesse storico e culturale ecc.;
c) digitalizzazione della PA (es: riordino; schedatura e inventariazione; digitalizzazione, ecc…);
d) servizi di utilità pubblica e/o sociale (es. accompagnamento di ospiti di case di riposo nello svolgimento delle attività quotidiane interne o esterne alla struttura; supporto e affiancamento nelle attività di animazione; supporto domiciliare agli anziani per il disbrigo piccole pratiche quotidiane quali pulizie, spesa, ecc.).
Soggetti beneficiari
Sono beneficiari dei contributi i Partenariati pubblico-privati composti da:
– amministrazioni pubbliche, di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs.30 marzo 2001, n. 165, aventi sedi o uffici periferici nel territorio della Regione Piemonte, nel ruolo di soggetti proponenti il PPU;
– uno o più operatori economici privati (imprese, ivi comprese le cooperative sociali e le cooperative di produzione lavoro, associazioni, fondazioni, consorzi e gruppi cooperativi) con sede sul territorio piemontese, selezionati dal soggetto proponente mediante apposita procedura ad evidenza pubblica , nel ruolo di soggetti attuatori.
Il contributo regionale copre il 90% del valore totale del progetto.
Risorse
La dotazione finanziaria complessiva del presente bando messa a disposizione dei Partenariati pubblico privati è di € 5.000.000,00 a valere sulle risorse FSE+ 2021-2027
Scadenza
Presentazione domande a partire da lunedì 13 gennaio 2025
Data chiusura venerdì 24 gennaio 2025 ore 16:00
Link
Per info
LAMORO Agenzia di sviluppo di Asti
Tel. 0141 532516
E-mail: info@lamoro.it