La notte scorsa è mancata Rosmina Raiteri, grande amica e sostenitrice dell’Associazione Cultura e Sviluppo, per tanti anni promotrice e organizzatrice di incontri e dibattiti culturali, soprattutto sui temi dell’interculturalità. Psicopedagogista, esperta in educazione interculturale, già membro dell’Istituto Cooperazione Sviluppo, negli ultimi tempi è stata attivista per la campagna del referendum sull’eutanasia legale e ha contribuito alla creazione della cellula alessandrina dell’Associazione Luca Coscioni per la Libertà Scientifica.
“È stata il motore pressante e irriverente di decine di eventi e campagne in città e in provincia – ricorda il direttore di Cultura e Sviluppo, Alessio Del Sarto – Una sostenitrice di tutte le principali campagne per diritti civili degli ultimi decenni. È stata un personaggio unico, cuore grande e testa dura. Lascia un vuoto immenso”.
I funerali si terranno mercoledì 18 maggio alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Villabella, dove martedì alle 20,30 sarà recitato il Rosario.
Ricordiamo alcuni degli incontri da lei promossi e organizzati per l’associazione: Terra bruciata e Il giro del mondo del cibo-merce. Consumo, ambiente, lavoro con Stefano Liberti, Umanità in rivolta e futuri possibili con Aboubakar Soumahoro e Vincenza Pellegrino, Rifugiati al centro: i corridoi umanitari e l’associazionismo dei rifugiati con Maria Bonafede, Berthin Nzonza e Nouhoum Traorè, Fuori come va? Guarire si può con Peppe Dell’Acqua, Dawla. La storia dello Stato islamico raccontata dai suoi disertori con Gabriele Del Grande, Ero straniero. L’umanità che fa bene con Maurizio Veglio, Igor Boni e Walter Massa (potete rivedere gli incontri sul sito ricercando i titoli o il suo nome).