PNRR – Missione 1 – Componente 2 – Investimento 2.1
Contratti per la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo
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Obiettivi e contesto di riferimento
Il Contratto di sviluppo per la logistica, previsto nel PNRR e promosso dal Mipaaf (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali) e gestito da Invitalia, nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo, ha l’obiettivo di potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio, ridurre i costi ambientali ed economici e sostenere l’innovazione dei processi produttivi.
Interventi ammissibili al finanziamento
Sono ammissibili alle agevolazioni:
- investimenti in attivi materiali e immateriali (quali locali di stoccaggio delle materie prime agricole, trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e interventi infrastrutturali sui mercati alimentari);
- investimenti nel trasporto alimentare e nella logistica, per ridurre i costi ambientali ed economici;
- interventi di innovazione dei processi produttivi, dell’agricoltura di precisione e della tracciabilità (ad esempio attraverso la blockchain), realizzati nei seguenti settori: produzione agricola primaria (art. 10 del DM 13/06/22), trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli (art. 11 del DM 13/06/22), altre attività afferenti la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo (art. 12 del DM 13/06/22).
Come previsto dal PNRR, le risorse sono destinate alla logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo e alla transizione verso forme produttive più moderne e sostenibili, finalizzate a perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
- ridurre l’impatto ambientale ed incrementare la sostenibilità dei prodotti;
- migliorare la capacità di stoccaggio e trasformazione delle materie prime;
- preservare la differenziazione dei prodotti per qualità, sostenibilità, tracciabilità e caratteristiche produttive;
- potenziare, indirettamente, la capacità di esportazione delle PMI agroalimentari italiane;
- rafforzare la digitalizzazione nella logistica anche ai fini della tracciabilità dei prodotti;
- ridurre lo spreco alimentare.
Sono ammissibili i progetti che riservano una quota minima dell’investimento a una delle seguenti
attività:
- riduzione degli impatti ambientali e transizione ecologica, per almeno il 32% dell’investimento complessivo;
- digitalizzazione delle attività, per almeno il 27% dell’investimento complessivo.
Soggetti beneficiari
Possono accedere all’incentivo, in forma individuale o associata, le imprese di tutte le dimensioni ed attive sul territorio italiano, le società cooperative, i consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le organizzazioni di produttori (OP), le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione.
Risorse e Scadenza
Le risorse destinate sono pari a 500 milioni di euro.
Le domande possono essere presentate online (sulla piattaforma di Invitalia) dalle 12:00 del 12 ottobre 2022, fino alle 17:00 del 10 novembre 2022.
Link
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/18556
https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/sosteniamo-grandi-investimenti/sviluppo-logistica-agroalimentare
Per info
LAMORO Agenzia di sviluppo di Asti
Tel. 0141 532516
E-mail: info@lamoro.it