L’incontro del 20 marzo del gruppo Amici del Libro ha come al solito fornito suggerimenti molto vari: i partecipanti non hanno nessun obbligo, solo quello di condividere con gli altri le loro scoperte, le loro passioni e perché no, le eventuali stroncature.
Segnalazioni molto positive per alcuni classici, come Suite francese e Ferrovie del Messico (uscito da un anno, è già un classico secondo noi), un giallo recente, Luna rossa di Joe Nesbo. Vivo interesse per i libri che trattano del mondo contemporaneo: La speranza africana di Federico Rampini, Frontiera di Francesco Costa, Lapidi di Yang Jisheng ma anche per le cronache dell’antichità di Giusto Traina, La prima guerra mondiale della storia, Marco Antonio, La resa di Roma, nonché Livia di Lorenzo Braccesi e per il racconto di vite straordinarie I miei eroi di Pierluigi Battista.
Blanda simpatia per l’ultimo libro di Gianrico Carofiglio, L’orizzonte della notte (troppe riflessioni, troppe digressioni, troppe sedute con il terapeuta) e per le indagini del commissario Ganache di Louise Penny (ambientazione interessante ma storie esili).
Per chi è interessato, ogni volta viene scritta una lista ragionata e divertente di tutte le letture fatte (grazie a Emma).
La prossima riunione sarà mercoledì 17 aprile alle 20,45. L’ingresso è libero per i lettori di qualunque età.