Obiettivi e contesto di riferimento
Obiettivo del bando è supportare i soggetti pubblici nella realizzazione di interventi connessi allo sviluppo della mobilità sostenibile attraverso l’acquisto di biciclette a pedalata assistita o cargo bike e per l’acquisto di tecnologia per lo smart working dei dipendenti.
Il bando vuole essere un utile strumento a supporto dei beneficiari a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19. In particolare il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto per la realizzazione dei seguenti interventi:
sostituzione dei veicoli con nuovi veicoli a basso impatto ambientale;
acquisto di velocipedi;
acquisto di tecnologia per lo smart working dei dipendenti.
Interventi ammissibili al finanziamento
Il bando prevede 3 linee agevolative:
LINEA A: VEICOLI – per le spese di acquisto del/i veicolo/i, al netto dell’IVA. I veicoli acquistati devono essere nuovi di fabbrica, omologati dal costruttore e immatricolati per prima ed unica volta in Italia. Non sono ammissibili gli acquisti di veicoli già immatricolati cosiddetti “a km 0”.
La data di acquisto rilevabile dalla fattura (o da documentazione equivalente) deve essere pari o successiva alla data di approvazione della Deliberazione di Giunta Regionale contenente i criteri per la definizione del
presente bando e pertanto successiva al 17 luglio 2020. Non è ammissibile l’acquisto di beni usati. Non è ammissibile l’acquisizione tramite noleggio a breve o lungo termine. I veicoli acquistati dovranno rimanere di proprietà del soggetto beneficiario per almeno 4 anni dalla data di concessione del contributo. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto determinato sulla base delle caratteristiche del veicolo (secondo la tabella riportata nel bando). Ciascun beneficiario può acquistare fino a n. 10 veicoli, a fronte di un numero equivalente di veicoli rottamati;
LINEA B: VELOCIPEDI – per le spese di acquisto del/i velocipede/i, al netto dell’IVA. I velocipedi acquistati devono essere nuovi e non a uso sportivo.
La data di acquisto rilevabile dalla fattura (o da documentazione equivalente) deve essere pari o successiva al 23/02/2020, data di entrata in vigore del Decreto-Legge 23 febbraio 2020, n. 6 “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
Non è ammissibile l’acquisto di beni usati. Non è ammissibile l’acquisizione tramite noleggio a breve o lungo termine. I velocipedi acquistati dovranno rimanere di proprietà del soggetto beneficiario per almeno 4 anni dalla data di concessione del contributo. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto che dipende dalla tipologia del velocipede. Ciascun beneficiario può acquistare fino a n. 10 velocipedi.;
LINEA C: SMART WORKING – per le spese di acquisto di componenti hardware e software, al netto dell’IVA. I beni acquistati devono essere nuovi. Non è ammissibile l’acquisto di beni usati. Non è ammissibile l’acquisizione tramite noleggio a breve o lungo termine. La data di acquisto rilevabile dalla fattura (o da documentazione equivalente) deve essere pari o successiva al 23/02/2020, data di entrata in vigore del Decreto-Legge 23 febbraio 2020, n. 6 “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”. La tecnologia acquistata dovrà rimanere di proprietà del soggetto beneficiario ed essere utilizzata per lo smart working per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per l’acquisto di tecnologia per lo smart working in funzione del numero di dipendenti del soggetto beneficiario (si veda la tabella riportata nel bando).
Il contributo è comprensivo del costo dell’hardware e del software.
Soggetti Beneficiari
Il bando è rivolto a:
Province piemontesi
Città Metropolitana di Torino
Comuni piemontesi
Unioni di Comuni piemontesi
Università piemontesi
EDISU – Ente regionale per il diritto allo studio universitario
Agenzie regionali e “subregionali”
i seguenti parchi: Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie; Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali; Ente di gestione delle aree protette del Po Collina Torinese; Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Marittime; Ente di gestione delle aree protette del Monviso;
Ente di gestione delle aree protette dell’Appennino Piemontese; Ente di gestione delle aree protette del Po Vercellese Alessandrino; Ente di gestione del parco Paleontologico Astigiano; Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore; Ente di gestione delle aree protette della
Valle Sesia; Ente di gestione delle aree protette dell’Ossola; Ente di gestione dei Sacri Monti.
Risorse finanziarie
Il bando è finanziato per un ammontare complessivo di risorse pari ad Euro 802.000,00.
Scadenza
Le domande devono essere presentate dalle ore 9.00 del 24/08/2020 alle ore 16:00 del 11/11/2020. Si tratta di procedura valutativa a sportello.
Per info
LAMORO Agenzia di sviluppo
via Leopardi, 4 – 14100 Asti
Tel. 0141 532516
E-mail: info@lamoro.it