Sarà il professor Giorgio Parisi, uno dei più grandi fisici al mondo, l’ospite dell’incontro organizzato dall’Associazione Cultura e Sviluppo in collaborazione con le associazioni Caffè Scienza Firenze e Formascienza di Roma. L’appuntamento è per giovedì 10 giugno alle 18 in diretta streaming sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Cultura e Sviluppo.
Giorgio Parisi, professore ordinario di Fisica Teorica alla Sapienza Università di Roma, ricercatore associato all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, nella sua carriera scientifica, ha dato molti contributi determinanti e ampiamente riconosciuti in fisica delle particelle, meccanica statistica, fluidodinamica, materia condensata, supercomputer. Ha scritto inoltre articoli su reti neurali, sistema immunitario e movimento di gruppi di animali. È stato insignito del prestigioso Wolf Prize per la fisica 2021 “per le sue scoperte pionieristiche nella teoria quantistica dei campi, in meccanica statistica e nei sistemi complessi”, e ha ricevuto numerosi altri riconoscimenti scientifici (tra i quali la Medaglia Boltzmann. la Medaglia Max Planck, il premio Feltrinelli per la Fisica, la Medaglia Dirac per la fisica teorica).
Con Franco Bagnoli, professore associato di Fisica teorica della Materia all’Università di Firenze, presidente dell’Associazione culturale Caffè-Scienza, il professor Parisi parlerà delle sue ricerche e di come la fisica possa mettere in relazione ambiti così differenti.
Dal 2018 Parisi è presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei, istituzione che “ha lo scopo di promuovere, coordinare, integrare e diffondere le conoscenze scientifiche nelle loro più elevate espressioni nel quadro dell’unità e universalità della cultura”. L’incontro sarà anche l’occasione per discutere con il professore del ruolo delle Accademie, sempre più importante sia per arrivare il più velocemente possibile ad un consenso nella comunità scientifica, sia per diffondere al pubblico i risultati su cui si è raggiunto il consenso. I loro interventi possono avere una grande influenza: con la loro autorevolezza possono essere protagoniste di riflessioni da comunicare a un pubblico vasto e devono essere capaci di influire sulla società e sulle istituzioni, anche in presenza di interessi settoriali che possono spingere in direzioni opposte.