La collaborazione tra PA ed ETS è uno dei punti fondamentali per la costruzione di una comunità più inclusiva, resiliente e capace di rispondere alle sfide del futuro. La collaborazione e la coprogettazione sono strumenti cruciali per il raggiungimento di questi obiettivi. Questi i temi affrontati durante la serata organizzata il 20 dicembre dalla Fondazione SociAl.
L’incontro si è aperto con un approfondimento di Enrico Bussalino, assessore regionale agli Enti Locali, sul ruolo della Regione nel coordinamento e nel sostegno alle politiche sociali, in particolare nel supporto al terzo settore. L’assessore ha evidenziato come la Regione Piemonte sia totalmente a favore della collaborazione tra enti locali e terzo settore. “La Regione Piemonte con una legge del marzo 2024 ha normato il sostegno e la promozione degli enti del terzo settore piemontesi. La collaborazione tra l’ente locale e l’ente del terzo settore è importantissima e strategica per migliorare la qualità del servizio dei cittadini” ha evidenziato Bussalino
Sempre in riferimento al sostegno al terzo settore da parte degli enti locali è poi intervenuto Giorgio Abonante, sindaco di Alessandria. Il sindaco ha parlato di azioni concrete di collaborazione tra i due attori, citando Pivot, il master in Programmazione integrata per lo sviluppo territoriale sostenibile, e il Patto generale di collaborazione tra ETS e il Comune. Il Patto, nato nel 2023, riunisce 23 ETS, il Comune e la Provincia di Alessandria e ha permesso di sviluppare il progetto Confluenze, incentrato sull’identificazione dei modelli di governance e delle pratiche di lavoro all’interno di questo tavolo. Abonante, citando un grande sociologo ed economista, Richard Titmus, ha detto che “la ricchezza di un territorio si può calcolare anche, e forse soprattutto, dal suo capitale sociale, cioè dalla ricchezza delle relazioni fra le persone e le associazioni e quanto le persone e le associazioni riescono a offrire alla comunità e alle istituzioni. Quindi Alessandria è una città molto ricca”.
Il dibattito ha poi virato sul tema dell’immigrazione e dell’integrazione. Luigi Swich, viceprefetto di Alessandria, ha approfondito il tema del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione. Swich ha illustrato le attività della Prefettura in materia di immigrazione. “Il Consiglio è veramente un luogo privilegiato di confronto, di riflessione, di dialogo fra tutte le componenti del territorio provinciale che possono contribuire alla migliore l’integrazione e a evitare l’emarginazione sia dei richiedenti asilo sia dei migranti, due termini che si tende a considerare sinonimi ma non lo sono.”
Luigi Benzi, presidente della Provincia di Alessandria, ha sottolineato come questo ente ricopra il ruolo di coordinamento e facilitazione e che, dunque, necessiti di una riforma che ne rafforzi le capacità operative: “La Provincia ha bisogno di quei tecnici capaci che possono dare risposte concrete nei contenuti e quindi nella coprogettazione con le associazioni. La pubblica amministrazione da sola non può fare molto senza l’aiuto della società e dei cittadini in forma associata.”
L’incontro si è concluso con l’augurio del rafforzamento della collaborazione tra enti pubblici ed enti del terzo settore affinché si possano costruire comunità in grado di affrontare la complessità e le sfide del mondo contemporaneo.