
L’America dopo il voto
Nonostante due impeachment, il tentativo di sovvertire il risultato elettorale del 2020 e una condanna penale, il 5 novembre scorso Donald Trump è riuscito a ottenere un secondo mandato alla Casa Bianca. Si sono infrante, così, le illusioni dei democratici di respingere il suo nuovo assalto politico, coltivate dopo il ritiro di Joe Biden dalla corsa elettorale e la candidatura di Kamala Harris, e alimentate dalla convinzione che la maggioranza degli americani non sarebbe stata disposta ad accettare ancora una narrazione politica basata sulla menzogna. Come è stato possibile? Qual è il futuro della democrazia americana? Quali i suoi riverberi globali?
Ne parleremo all’Associazione Cultura e Sviluppo giovedì 12 dicembre alle 18 (è raccomandata la prenotazione del posto tramite il form in fondo alla pagina). Nostri ospiti saranno Giovanni Borgognone, professore associato di Storia delle dottrine politiche all’Università degli Studi di Torino, studioso della storia e del pensiero politico statunitense, ed Elisabetta Grande, professoressa ordinaria di Sistemi giuridici comparati all’Università del Piemonte Orientale che da anni studia l’ordinamento giuridico degli Stati Uniti.
