In occasione della Festa della Donna, si rinnova l’appuntamento promosso dall’Associazione Cultura e Sviluppo, dal Comune di Alessandria – Assessorato Pari Opportunità e Consulta Pari Opportunità e da SeNonOraQuando Alessandria con la presentazione del libro di Letizia Paolozzi, giornalista, saggista e femminista, e con racconti in musica e poesia dedicati a donne che nell’anno passato hanno concluso la loro esistenza terrena, immaginandole trasformate in figure luminose nella nostra metà del cielo.

Si intitola “Prenditi cura” [edizioni et al.] il piccolo diario di viaggio di Letizia Paolozzi tra e con coloro che da qualche anno riflettono sul grande tema della “cura del vivere”. L’autrice spiega che il suo libro vuole essere “il viaggio di una parola-chiave, sgomitolata con tonalità, colorazioni, vocaboli diversi dialogando con tante donne (e alcuni uomini) in un percorso e in molti spostamenti che mi hanno fatto muovere la mente”. All’origine del percorso c’è la constatazione che “la complessità del mondo ha bisogno della dimensione della cura” che è anche “un collante, una garanzia affinché il mondo non si regga solo sulle relazioni di potere, ricchezza, sfruttamento, ma restituisca senso alla fragilità, al limite, alla responsabilità. Purché si distingua tra ‘cura’ e ‘lavoro di cura’.  Purché si rifiuti la visione della cura come lavoro residuale. O servile”.  Il dibattito su cosa significa “cura” per le donne risulta quindi uno dei nodi cruciali per ripensare alla specificità della condizione femminile nella società attuale, per rivedere i temi della dipendenza e dell’autodeterminazione.

Per discutere di questo vi invitiamo

 

Giovedì 6 marzo 2014

ORE 19.00 – 22.30 (con pausa buffet alle ore 20.30)

 

alla conferenza dal titolo

PRENDITI CURA

 

Nostra ospite sarà

LETIZIA PAOLOZZI

giornalista, fondatrice del sito donnealtri.it, ha lavorato all’Unità dal 1980 al 2000. Ha diretto la pagina “L’una e l’altro” sui rapporti tra i sessi, la parità e la differenza. Ha scritto saggi sull’informazione e il femminismo

Nella seconda parte della serata si racconteranno storie di donne, istantanee di vita, episodi dolorosi e lieti vissuti da donne, la cui trama può diventare emblematica di una unica condizione e di un unico destino al femminile. Donne illustri, famose, rimpiante da tutti, ma anche donne comuni, sconosciute, la cui morte vorremmo non fosse dimenticata. Alla narrazione si intrecciano canzoni nate dalla tradizione popolare, canzoni nate nelle strade come strumento per raccontare la propria storia e per difendere la propria identità e individualità.

MARGHERITA, FRANCA, DORIS… 

COSTELLAZIONI DELLA NOSTRA METÀ DEL CIELO

 

Patrizia Borromeo: arpa, voce

Maria Grazia Caldirola: voce

Gianni Ghé: voce

Dino  Porcu: armonica, banjo, chitarra

Mario Saldì: fisarmonica, voce, chitarra

Ramona Bruno e Fulvia Maldini: letture