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Obiettivi e contesto di riferimento
La Regione Piemonte intende agevolare la realizzazione di interventi per lo sviluppo e il completamento dell’infrastruttura verde-blu regionale per la protezione e la conservazione del capitale naturale e della biodiversità sul territorio regionale escluso l’ambito della “Corona Verde”.
Il bando a graduatoria prevede l’agevolazione di interventi di realizzazione di infrastrutture verdi e blu sul territorio regionale, escluso l’ambito territoriale metropolitano della Corona Verde, volti a costituire un sistema connesso di aree naturali e seminaturali attraverso l’utilizzo prevalente di “Nature Based Solutions” (Nbs) – quali ad esempio aree verdi, corridoi ecologici, zone umide, fasce arboree, filari, siepi, corridoi fruitivi, rain garden, etc. – che interagiscano sinergicamente e siano coerenti con il sistema ambientale e paesaggistico in cui sono collocati e che concorrano alla protezione e preservazione della natura e della biodiversità, al sequestro di CO2 e al miglioramento della qualità dell’aria, in ambito urbano e periurbano.
La Misura è cofinanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr) nell’ambito dell’obiettivo di Policy 2 “Un’Europa resiliente, più verde e a basse emissioni di carbonio” – Priorità II “Transizione ecologica e resilienza” – Azione II.2vii.2 – Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi del Pr Fesr Piemonte 2021-2027.
Interventi ammissibili al finanziamento
Gli interventi proposti devono essere riconducibili alle sotto riportate tipologie, pena l’esclusione dalla procedura di selezione:
- alla riduzione dei principali fattori di vulnerabilità e di degrado degli habitat e degli ecosistemi, degli impatti ambientali e paesistici dovuti alla frammentazione, all’infrastrutturazione e all’urbanizzazione del territorio, contribuendo alla ricostruzione e al potenziamento della connettività di importanza sovralocale e della rete ecologica;
- alla ricostruzione ecologica delle aree degradate e/o abbandonate nei contesti più antropizzati e in generale per qualificare gli spazi aperti residui di interesse per la ricostruzione della connessione naturalistico e ambientale del territorio;
- al potenziamento delle funzionalità di connessione e di qualificazione ambientale/paesaggistica del sistema territoriale rurale periurbano;
- al miglioramento della funzionalità ecologica e della diversità ambientale/paesaggistica del reticolo idrografico e delle aree umide (compresi risorgive e fontanili) con la riqualificazione morfologica, ambientale e naturalistica con particolare attenzione agli aspetti endemici della vegetazione e della fauna spondale e acquatica. Gli interventi di ricostruzione naturalistica possono riguardare anche aree interessate da progetti di sistemazione idraulica;
- alla valorizzazione fruitiva delle sponde e degli ambienti ripariali attraverso la realizzazione di interventi di recupero, riqualificazione e ripristino ecologico/ambientale dei corpi idrici naturali e artificiali;
- alla realizzazione di infrastrutture ciclabili solo laddove esse risultino strettamente complementari alla infrastrutturazione verde e funzionali a garantire la fruibilità della stessa;
- alla valorizzazione sinergica del patrimonio naturale e storico-culturale e di sensibilizzazione e conoscenza sui temi della sostenibilità e dei valori identitari del territorio, solo se integrati e funzionali agli interventi di infrastrutturazione verde.
Soggetti beneficiari
Sono beneficiari del presente Bando i soggetti pubblici presenti sul territorio della Regione Piemonte escluso l’ambito della “Corona Verde” come individuata ai sensi della D.G.R. n.52-13548 del 16/03/2010:
- Province, Comuni, Città Metropolitana di Torino, Unioni di Comuni, Enti di gestione dei Beni Unesco, Enti di gestione delle Aree Protette (ai sensi degli articoli 12 della legge regionale 19/2009 “Testo unico sulle Aree naturali e sulla Biodiversità” e 34 della legge regionale 19/2015 “Riordino del sistema di gestione delle aree protette regionali e nuove norme in materia di Sacri Monti. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19”, nonché ai sensi dell’art. 8 della L. 394/1991, “Legge Quadro sulle Aree Protette”), Enti di ricerca pubblici, soggetti Gestori del Servizio Idrico Integrato e Consorzi di Bonifica.
Risorse
La dotazione programmatica complessiva del bando è di € 3.400.000,00.
Presentazione domande a partire dal 28/06/2024 ore 9
Scadenza
28/03/2025 ore 12
Link
Per info
LAMORO Agenzia di sviluppo di Asti
via Leopardi, 4 – 14100 Asti
Tel. 0141 532516
E-mail: info@lamoro.it