Le piante rappresentano un’eccellente fonte di ispirazione per la progettazione e lo sviluppo di nuove tecnologie al servizio dell’uomo. L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) ha sviluppato il primo robot al mondo ispirato alle piante, il plantoide, che sarà presentato al Caffè Scienza di martedì 19 dicembre (ore 17,30-19)

Il robot plantoide imita le capacità di movimento e sensoriali delle radici. L’obiettivo della ricerca, svolta nell’ambito di un progetto finanziato dalla Commissione Europea, è duplice: da un lato si propone di condurre studi avanzati sulla capacità di crescita e penetrazione delle radici, sulle loro capacità sensoriali e di comunicazione tra di esse; dall’altro di fornire modelli e prototipi robotici che li imitino. Il Plantoide nasce dalla necessità di creare nuovi sistemi autonomi e semplici da utilizzare con l’obiettivo di riconoscere gli inquinanti nel suolo e le alterazioni chimico-fisiche indotte dall’attività antropica, e intervenire per ripristinare lo stato di salute dell’ambiente. Altri campi applicativi prevedono l’esplorazione spaziale, le attività di salvataggio e, come scenari a lungo termine, lo sviluppo di endoscopi flessibili e sensorizzati per applicazioni nel settore medico.

Relatori: Barbara Mazzolai, direttore del Centro di Micro-BioRobotica a Pontedera dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. Nel 2013 riceve la Medaglia del Senato della Repubblica italiana e nel 2015 il premio internazionale Genova: una donna fuori dal coro per le sue ricerche nel campo della robotica bioispirata. Sempre nel 2015 è nominata da RoboHub tra le 25 donne più influenti nel settore della robotica. Da gennaio a luglio 2017 è Visiting Faculty presso Aerial Robotics Lab, Department of Aeronautics, dell’Imperial College di Londra. Svolge le sue ricerche nel campo della biomimetica, robotica bioispirata e soft; Emanuela Del Dottore, postDoc presso il Centro di Micro-BioRobotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia. Si interessa soprattutto di ricerca in robotica, intelligenza artificiale e bioispirazione; Alessio Mondini svolge attività di ricerca presso il Centro di Micro-Biorobotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia. I suoi interessi principali includono microsistemi, biorobotica, elettronica di controllo per sistemi miniaturizzati e bioispirati.

Al termine dell’incontro sarà offerto un aperitivo grazie a Nova Coop – Presidio Soci di Alessandria