Casale Monferrato ha recentemente ospitato un ciclo di eventi dedicati alla salute mentale, registrando un’ampia partecipazione da parte della cittadinanza. La rassegna, organizzata dalla S.C. Salute Mentale e dal Servizio Sociale Professionale Aziendale ASL AL, nell’ambito del Progetto ALI2 – Contamin-Azioni per il benessere dei giovani e della comunità, ha visto il susseguirsi di momenti di riflessione, confronto e creatività, mettendo al centro il valore della rete territoriale e dell’inclusione sociale.  

Dal viaggio nella storia della psichiatria con la mostra fotografica sull’Ospedale Psichiatrico San Giacomo di Alessandria, al dialogo tra professionisti, utenti ed esperti per esperienza, passando per le emozioni trasmesse dal concerto “Note Libere” e il dibattito sulle nuove sfide della riabilitazione psicosociale, ogni appuntamento ha sottolineato quanto il benessere mentale sia una responsabilità collettiva. La cittadinanza ha risposto con grande sensibilità, dimostrando quanto il tema sia sentito e quanto il confronto con gli esperti abbia generato spunti concreti per il futuro.  

Ora, a conclusione di questo importante percorso, venerdì 4 aprile alle ore 15, la Sala “Manica Lunga” del Castello dei Paleologi ospiterà l’evento finale: lo spettacolo teatrale “Istantanee” e l’esposizione artistica “Io Creo”.  

Uno spettacolo che dà voce alle emozioni

Istantanee”, curato da Gianluca Pivetti e dai volontari dell’Associazione Underground, è più di una semplice rappresentazione teatrale: è un’esperienza immersiva che permette agli spettatori di entrare nel vissuto di chi affronta un percorso di riabilitazione psicosociale. Attraverso testi scritti direttamente dai protagonisti, il teatro diventa strumento terapeutico, capace di trasformare il dolore e la fragilità in consapevolezza e condivisione. Il pubblico sarà coinvolto attivamente, in un percorso dove non esistono palcoscenici definiti, ma l’intero spazio diventa scena, abbattendo le barriere tra attori e spettatori.  

La forza dell’arte come linguaggio universale

Ad accompagnare lo spettacolo, la mostra “Io Creo”, un progetto di Arteterapia curato da Angela Cutugno, realizzato in collaborazione con i Centri di Salute Mentale ASL AL, l’Associazione Insieme si può fare, Di.a.psi Tortona nell’ambito del progetto ALI2. L’esposizione raccoglie opere che raccontano percorsi individuali di crescita e riscoperta, dimostrando come l’arte possa essere uno strumento di espressione potente e inclusivo, capace di favorire il benessere e la partecipazione attiva.  

L’appuntamento del 4 aprile sarà il coronamento di un percorso che ha dimostrato come la collaborazione tra enti, associazioni e cittadini possa promuovere la salute mentale, costruendo una comunità più consapevole e accogliente.  

Vi aspettiamo numerosi per vivere insieme questa ultima, intensa giornata!