Storie di ragazze che non volevano essere belle
Non solo una questione di immagine. I canoni di bellezza e forma fisica che alimentano da decenni le società occidentali hanno certamente un ruolo nell’analisi dei disturbi del comportamento alimentare, soprattutto in riferimento ai più giovani. Tra le molte fatiche della crescita, infatti, l’accettazione del proprio corpo è per tante e tanti adolescenti una conquista difficile. Ma c’è molto altro.
Nel prossimo incontro del Progetto Genitori, gli psichiatri Angela Spalatro e Ugo Zamburru, racconteranno della battaglia che le loro giovanissime pazienti intraprendono con il cibo, con la fame, con se stesse. Accompagnati da alcune delle protagoniste del libro Storie di ragazze che non volevano essere belle (Ed. Gruppo Abele, 2023), metteranno in luce le diverse cause che possono portare allo sviluppo dei disturbi dell’alimentazione, tra cui la pressione sociale per la magrezza, i problemi familiari e le esperienze traumatiche.
In Italia, secondo i dati del Ministero della Salute, nel 2022 sono state diagnosticate circa 30.000 nuove diagnosi di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (anche detti DCA). La maggior parte dei casi riguarda le donne, ma anche gli uomini possono essere colpiti.
Esistono diversi trattamenti disponibili per i disturbi alimentari. La terapia cognitivo-comportamentale è il trattamento di prima linea per l’anoressia e la bulimia. La terapia familiare può essere utile per aiutare le persone con disturbi alimentari a migliorare le relazioni con la propria famiglia. La terapia farmacologica può essere utilizzata per trattare i sintomi di depressione e ansia che spesso sono associati ai disturbi alimentari.
Ma oltre alle terapie, come insegnava Franco Basaglia, bisogna incontrare “le persone che i sintomi ci nascondono”. per questo Angela Spalatro e Ugo Zamburru, due psichiatri da sempre attenti all’aspetto umano della psichiatria e della medicina, hanno scelto di partire non dai sintomi ma dalle storie, dalle testimonianze. Per restituire uno sguardo umano e vivo.
Ugo Zamburru è psichiatra del Dipartimento di salute mentale territoriale, già presidente dell’Arci di Torino, è stato inventore e animatore per oltre dieci anni del Caffè Basaglia di Torino, crocevia e luogo di incontro per chi sogna un mondo diverso e si impegna per realizzarlo.
Angela Spalatro è psichiatra e PhD in Neuroscienze. Lavora in ambito comunitario, dove oggi sperimenta in prima persona la ricerca intesa come reciprocità nella relazione con le persone portatrici di sofferenza psichica.