L’Intelligenza Artificiale (AI in inglese da Artificial Intelligence) è una disciplina multiforme nata oltre 50 anni fa, in cui gli aspetti prettamente informatici sono spesso complementati da altri di tipo filosofico, cognitivo, sociologico od economico. Prendendo spunto dalla recente uscita del film The Imitation Game, in cui si narrano alcuni aspetti della vita di Alan Turing (uno dei primi a porsi il problema di come definire un “programma intelligente”), il Caffè Scienza di lunedì 16 marzo (ore 17,30-19) presenterà una breve panoramica della disciplina cercando di sottolineare gli obiettivi delle diverse scuole di pensiero, i risultati raggiunti e le sfide aperte che i ricercatori nel campo si trovano ad affrontare per poter rispondere al quesito: “Possono le macchine (o meglio i programmi) ragionare o pensare?”.
Relatore sarà Luigi Portinale, professore ordinario di Informatica presso l’Università del Piemonte Orientale, dove insegna tra l’altro i corsi di Intelligenza Artificiale e di Sistemi Intelligenti per il Supporto alle Decisioni per le lauree in Informatica. È stato direttore del Dipartimento di Informatica dal 2007 al 2011 ed è attualmente coordinatore dell’Istituto di Informatica del DiSIT ad Alessandria. Si occupa di Intelligenza Artificiale da oltre 25 anni, con particolare attenzione alla progettazione di sistemi di supporto alle decisioni, al ragionamento incerto, al ragionamento basato su casi ed all’analisi dati intelligente (data mining). Le principali applicazioni di tale ricerca sono state sviluppate nel campo dell’affidabilità e diagnostica di sistemi, nonché nel campo dell’informatica medica.