È stata finalmente fissata la data del Referendum costituzionale mediante il quale gli elettori dovranno approvare o respingere le profonde trasformazioni dell’assetto istituzionale del Paese introdotte dalla riforma approvata dal Parlamento – il cosiddetto “Ddl Boschi” – nella scorsa primavera. Il Consiglio dei Ministri ha deciso che si voterà il 4 dicembre, ma già da diverse settimane sono attivi i Comitati del Sì e del No, che stanno sviluppando un dibattito dai toni molto accesi, talora anche aspri, nel quale non sempre è facile ragionare nel merito del contenuto della riforma.
L’Associazione Cultura e Sviluppo, desiderando fornire ai cittadini un utile contributo in tal senso, ha invitato come relatori del prossimo Giovedì culturale due autorevoli ospiti, che dialogheranno e si confronteranno a partire dalle proprie convinzioni. Massimo Cavino, docente di Diritto Costituzionale, di Diritto Pubblico e di Diritto Regionale all’Università del Piemonte Orientale, illustrerà le ragioni del Sì; Livio Pepino, già magistrato, presidente in passato di Magistratura democratica e ora del Controsservatorio Val Susa, difenderà invece le ragioni del No.
L’appuntamento è per giovedì 6 ottobre alle 19 (con pausa buffet alle 20,30 e termine alle 22,30).