Dal 30 agosto al via la prima edizione della Summer School del progetto Europe in the Global Age. Identity, ecological and digital challenges (EGA), promossa dall’Università del Piemonte Orientale – DiGSPES sotto il coordinamento del prof. Stefano Quirico e in collaborazione con l’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria. L’iniziativa, completamente gratuita, sarà erogata in presenza presso la Sala Seminari di Via Mondovì 8 ad Alessandria (in caso di impossibilità dovuta al protrarsi dell’emergenza pandemica le iniziative saranno trasferite online).

Le attività, che includono lezioni frontali tenute da docenti e ricercatori di vari settori scientifico-disciplinari e laboratori interattivi condotti da tutors metodologici dell’Associazione Cultura e Sviluppo, sono articolate in due moduli frequentabili anche singolarmente:

Comprendere l’Unione Europea (30 agosto-3 settembre 2021, h.14-18) per fornire le conoscenze di base sull’integrazione europea e sul funzionamento dell’Unione Europea, con un approccio multidisciplinare che abbraccia storia, politica, diritto, economia. Il modulo, introduttivo, è aperto a studentesse e studenti universitari, di corsi triennali, magistrali, master di qualunque settore disciplinare; a studentesse e studenti della scuola secondaria, insegnanti, dipendenti della pubblica amministrazione e in generale a chiunque voglia avvicinarsi agli argomenti oggetto degli incontri. 

-L’Europa nel mondo globale (6/9/2021 – 10/9/2021 ore 14-18) per fornire conoscenze avanzate nell’ambito degli studi europei, analizzando la crisi d’identità vissuta dall’Unione Europea dopo il fallimento della Costituzione europea (2005) e culminata con la pandemia da COVID-19, prendendo in esame iniziative volte a rilanciare il progetto europeo alla luce delle nuove sfide globali. Il corso, di livello avanzato, è rivolto principalmente a studenti e laureati già in possesso di conoscenze storiche, economiche, politiche e giuridiche in merito all’integrazione europea. È altresì fortemente incoraggiata la partecipazione di funzionari pubblici e privati, giornalisti e docenti interessati a specializzarsi negli studi europei avanzati.

Il programma completo, l’elenco dei docenti e il modulo di iscrizione sono disponibili sul sito: www.egamodule.uniupo.it.

Il termine per le iscrizioni è il 7 luglio 2021

Il progetto triennale Europe in the Global Age: identity, ecological and digital challenges (EGA)  promuoverà fino al 2023 iniziative di didattica universitaria, ricerca, disseminazione sugli Studi Europei attivando il dibattito su numerose tematiche afferenti l’integrazione europea tra il pubblico specialistico e non dell’Università del Piemonte Orientale (UPO)Dipartimento di Giurisprudenza, Scienze sociali, politiche, economiche (DiGSPES) di Alessandria

Il progetto, realizzato nel quadro del programma Erasmus + dell’Unione Europea, dal DiGSPES in collaborazione con l’Associazione Cultura e Sviluppo, mira a stimolare una maggiore conoscenza sul processo di integrazione dell’Unione Europea e un’attiva partecipazione del mondo accademico e della società civile attraverso attività sinergiche comprendenti: seminari di approfondimento svolti all’interno dei corsi di laurea DiGSPES, conferenze e tavole rotonde aperte alla cittadinanza tutta, organizzate presso l’Associazione Cultura e Sviluppo, una summer school di avvicinamento e approfondimento sulla disciplina, un convegno finale e una pubblicazione con gli esiti delle ricerche condotte da un team interateneo di docenti e ricercatori.


Sulla base di una tradizione di studi europei (iniziata nel 2002 con la cattedra Jean Monnet del prof. Corrado Malandrino in Storia dell’integrazione europea) il progetto – attraverso un approccio interdisciplinare e interpretativo alla globalizzazione che integra strumenti propri delle discipline degli Studi Europei e dei Global Studies – esamina “lo stato di salute” dell’Unione Europea, con un approfondimento su alcune delle sfide che l’Europa deve affrontare nell’era della globalizzazione:

-la crisi del processo tradizionale di integrazione europea, il rischio di disintegrazione che colpisce l’UE a seguito di possibili conflitti tra identità locali/nazionali/europee, come chiaramente messo in luce dall’esempio della Brexit;

-la dimensione ecologica e la necessità di un futuro sostenibile per i cittadini nel quadro del “green deal” recentemente promosso dalla Commissione Europea;

-il dibattito sulla libera circolazione delle persone e dei capitali attraverso i confini, che mette in discussione gli equilibri politici e sociali definiti dal Trattato di Schengen;

-la trasformazione profonda che colpisce le teorie e i sistemi democratici, in seguito alla crisi del modello sociale europeo, all’affermarsi di nuove relazioni internazionali dopo la Guerra Fredda e quale risultato della rivoluzione digitale;

-l’impatto della pandemia da Covid-19 sul sistema politico, economico, sociale europeo.
Nell’arco del primo anno di progetto, avviato nell’autunno 2020, sono stati proposti due cicli di seminari all’interno dei corsi di laurea del Dipartimento, per un approfondimento su tematiche legate alla storia economica, delle teorie politiche, del processo di integrazione europea, con riferimenti a questioni di più stretta attualità quali le relazioni tra Europa e Stati Uniti nella lotta al terrorismo, o i rapporti tra istituzione europea e Stati nazionali davanti alla sfida globale della pandemia da Covid-19. Le iniziative sono state affiancate da due appuntamenti realizzati in collaborazione con l’Associazione Cultura e Sviluppo all’interno del ciclo dei Giovedì Culturali: conferenze in streaming con ospiti i professori Corrado Malandrino, Francesco Tuccari, Sonia Lucarelli, Umberto Morelli, introdotte e moderate dai professori Giorgio Barberis e Stefano Quirico, per ripercorrere la storia dell’Idea di Europa e intravedere i possibili scenari europei e mondiali a seguito della pandemia globale. 

Contatti: ega.module@uniupo.it; stefano.quirico@uniupo.it; elisa.campanella@culturaesviluppo.it