Il carcere italiano vive un momento molto difficile. Le difficoltà di gestione derivano dalle caratteristiche dei soggetti detenuti o, piuttosto, dalle caratteristiche proprie della struttura? Esistono, pur nelle note difficoltà di sempre, alternative all’attuale situazione di crisi carceraria? Ad interrogarsi su questi temi è un dirigente dell’Amministrazione penitenziaria, Pietro Buffa, già direttore della Casa circondariale di Torino e di Alessandria, che ci guiderà in un viaggio nel sistema carcerario con le sue intrinseche complicazioni, rigidità (legislative e non) e contraddizioni. Con lui, Fabio Scaltritti, presidente dell’Associazione San Benedetto, che, nel presentare il progetto il Pane e le Rose, promosso di concerto con la cooperativa Coompany& e sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, porterà la sua esperienza di operatore di strada all’interno del dibattito. Una prospettiva eterodossa, spiazzante, come molte delle posizioni di San Benedetto, ma che non può davvero mancare nell’ambito di una riflessione sull’universo carcere.
Vi invitiamo, dunque
Lunedì 3 marzo 2014
dalle 19 alle 22.30 (con pausa buffet alle 20.30)
all’incontro dal titolo
PRIGIONI
AMMINISTRARE LA SOFFERENZA
Nostri ospiti, come detto, saranno
PIETRO BUFFA
Provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria in Emilia Romagna e nel Triveneto
FABIO SCALTRITTI
operatore sociale, presidente dell’Associazione San Benedetto al Porto
Interviene Piero Monti, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Alessandria. Introduce la serata e modera il dibattito Paolo Bellotti, funzionario giuridico pedagogico della casa di reclusione di Alessandria
Durante la serata sarà possibile acquistare il volume di Pietro Buffa Prigioni. Amministrare la sofferenza, Edizioni Gruppo Abele, 2013.