Il 16 aprile scorso è mancato Luis Sepùlveda. Il grande scrittore cileno era stato colpito dal coronavirus ed è morto all’ospedale di Oviedo. Per ricordarlo, abbiamo intervistato Ilide Carmignani, una delle più note traduttrici italiane, colei che lo ha fatto conoscere in Italia.
“Dare voce a chi non ha voce”, così Ilide Carmignani ha ricordato quello che Sepùlveda intendeva fare con la scrittura. La traduttrice ci ha raccontato come nascevano le storie e quali sono stati i motivi del successo internazionale dello scrittore cileno.
Non è mancato un suo ricordo personale, in nome della grande amicizia che li ha legati, fin dai tempi del loro primo incontro per motivi professionali a Milano. “Sei la mia compagna di strada , hai dato la mia voce ai lettori italiani” le disse Sepùlveda.
In conclusione alcune considerazioni sull’importanza di un buon traduttore letterario nel far conoscere un autore straniero: “la traduzione è fondamentale per la circolazione della letteratura”.