La serata del Progetto Genitori, realizzata in collaborazione con APS Cambalache, all’interno del Progetto “Fermento: le lenti dell’inclusione” ha visto la partecipazione della prof.ssa Silvia Sordella, docente dell’Università di Torino, esperta in plurilinguismo e pedagogia, affiancata dalla dr.ssa Sara Gueddari, neuropsicomotricista e logopedista.

Il fenomeno migratorio porta con sé la presenza di famiglie in cui un genitore o entrambi i genitori hanno un legame con un paese di origine straniero, che non sempre coincide. Crescere in queste famiglie e confrontarsi a scuola con la cultura italiana prevalente, significa vivere esperienze di pluriculturalità e plurilinguismo. Allo stesso tempo, sono in aumento le famiglie che investono sull’apprendimento di una seconda lingua per i figli, già dai primi anni di vita.

Quali sono le opportunità e le sfide per genitori e figli? Quali strategie adottare tra le mura di casa? Quali sono le connessioni tra lo sviluppo del linguaggio e quello psicomotorio?

L’intento dell’incontro, dal taglio fortemente interattivo, era di provare a dare risposta a questi quesiti, per indagare la situazione in cui si trovano oltre 2 milioni e mezzo di famiglie, che  rappresentano il 10% del totale delle famiglie che vivono in Italia.

Purtroppo, per problemi di tipo tecnico, l’audio della serata non è fruibile nei primi 10 minuti circa, ci scusiamo per l’inconveniente e vi rimandiamo al resto della serata per approfondimenti.

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